L’assessore degli affari generali della Regione Sardegna Filippo Spanu ha annunciato che l’Amministrazione sta lavorando con gli atenei di Cagliari e Sassari “per favorire l’inserimento dei migranti nel contesto degli studi universitari per acquisire conoscenze specialistiche da utilizzare successivamente, in modo proficuo, nei paesi di origine”.
Non è d’accordo Salvatore Deidda, deputato sardo di Fdi: “Nell’anno accademico 2016-2017 la Sardegna ha ‘esportato’ 9.528 cervelli che sono fuggiti dall’Isola per andare a studiare nelle università del Centro Nord Italia. Questi i dati impietosi di una ricerca Svimez pubblicata lo scorso giugno. Giudichiamo demagogico, ma soprattutto offensivo per chi fugge dall’Isola l’ennesimo annuncio dell’assessore regionale ‘dell’immigrazione’ Filippo Spanu che annuncia di lavorare per far entrare i richiedenti asilo nelle due Università di Cagliari e Sassari”.

“Bisognerebbe preoccuparsi di aumentare i posti nelle scuole di specializzazione, investire nel rafforzare i nostri Atenei, rafforzare la formazione post laurea . Non vogliamo precludere gli studi a nessuno – conclude Deidda -ma la prima a fare discriminazione è proprio la Giunta Pigliaru contro i sardi con annunci di pura propaganda”.