Uno spiraglio per i lavoratori del verde pubblico di Quartu Sant’Elena: rischiavano di rimanere a casa ma ora sono stati reperiti nuovi finanziamenti.

E – almeno stando ai risultati dell’incontro di questa mattina tra Comune e sindacati – il peggio sembra essere passato. Nei giorni scorsi una trentina di addetti, rimasti senza occupazione, si erano anche accampati davanti al Municipio. Niente più fondi, niente lavoro. E quindi tutti a casa. L’incontro di oggi sembra avere riacceso le speranze: l’amministrazione comunale ha comunicato di aver trovato nuove risorse per il verde pubblico. Tutto questo grazie a un finanziamento del ministero dell’Interno – si legge in una nota – arrivato per le anticipazioni di cassa nei “confronti delle cooperative che danno accoglienza ai migranti”.

L’iter prevede che le risorse possano essere liberate attraverso alcune variazioni di bilancio che si potranno effettuare dopo l’approvazione della “salvaguardia degli equilibri”, prevista per domani in Consiglio Comunale.

Prossimo appuntamento mercoledì, alle 18. Gli uffici comunali dovranno esaminare la proposta della Flai-Cgil: in ballo la possibilità di procedere con un affidamento diretto dell’appalto del verde pubblico. L’amministrazione- continua la nota del Comune- continuerà nella ricerca dei fondi con un’analisi di un’eventuale ulteriore disponibilità di cassa.