Per aggredire un ragazzo a Pula insieme agli amici aveva usato un tirapugni in ferro e la sua posizione si è aggravata proprio per l’utilizzo del supporto indossato per fare ancora più male alla vittima: ora per un minorenne, già denunciato per l’aggressione, si sono aperte le porte dell’istituto di pena di Quartucciu.

I carabinieri della stazione di Pula della compagnia hanno arrestato il diciassettenne, in esecuzione della relativa ordinanza di custodia cautelare. Era stato coinvolto in un pestaggio ai danni di un giovane cagliaritano di vent’anni in via La Marmora lo scorso 5 luglio. Il movente – secondo la ricostruzione dei militari dell’Arma – sarebbe riconducibile allo spaccio di stupefacenti.

Durante l’aggressione il giovane arrestato ieri, classe 2000, insieme a quattro suoi coetanei, aveva colpito la vittima con calci e pugni. Il referto dei medici del pronto soccorso dell’ospedale Santissima Trinità aveva confermato la gravità della situazione: frattura della mascella e diverse contusioni.