La condotta colabrodo di viale Giovanni XXIII ad Alghero va in pensione. Abbanoa sostituirà integralmente la vecchia tubatura in acciaio, del diametro di 250 millimetri e lunga quasi un chilometro, che in un anno disperdeva acqua (60-80 litri al secondo) per un volume pari al fabbisogno di un comune come Sorso. Il cantiere sarà operativo entro la fine del mese.

Si tratta di un lavoro molto delicato che interesserà una delle principali arterie della città. Per questo martedì prossimo si terrà un vertice con i rappresentanti del Comune e di Abbanoa, vigili urbani e responsabili dell’impresa appaltatrice per dettagliare le modalità d’intervento e definire il piano della viabilità.

L’intervento rientra nel maxi appalto da due milioni e mezzo di euro finanziato con i fondi Cipe destinati a interventi strategici nel settore idrico-potabile. Ad Alghero Abbanoa sta sostituendo integralmente l'”anello” di distribuzione dell’acqua potabile al servizio della città. Le nuove infrastrutture saranno tutte georeferenziate per una migliore gestione e una precisa individuazione una volta reinterrate.