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“Grazie Arst”, comincia così lo sfogo di un utente apparso in un post pubblicato questa mattina sul noto social network circa una situazione verificatasi su un mezzo dell’azienda di trasporti Arst. ”
“Stamattina alle ore 7:15 corsa Zerfaliu Oristano il pullman arriva alla prima fermata a Solarussa con un forte odore di bruciato e di roba squagliata e fumo nero che esce da sopra la ruota posteriore. Avvisiamo l’autista e ci rifiutiamo di salire. Lui dice che già da un po’ si è reso conto di questo problema.Qualche persona che ha viaggiato ieri dice che il pullman presentava già questo problema. Quindi dobbiamo pensare che stanno facendo circolare un pullman con un serio problema senza fare niente? E se dovesse svilupparsi un’incendio all’interno e, come la maggior parte delle volte, le portiere nn si aprono se nn dopo varie insistenze e dovessimo restare chiusi dentro? Ci piacerebbe veramente sapere cosa ne sta facendo l’Arst dei nostri soldi sopratutto dopo i forti aumenti dove i costi dei biglietti sono raddoppiati.Vorremmo anche sapere a chi dobbiamo rivolgerci per essere rimborsati visto che siamo arrivati tardi a lavoro e soprattutto se dovesse succederci qualcosa l’Arst si prenderebbe le proprie responsabilità visto che viaggiamo su mezzi che nn sono sottoposti ai dovuti controlli? Ora ci informeremo su come poter fare un serio reclamo alla Direzione ma nn ad Oristano perché sappiamo già che nn verremmo minimamente ascoltati ma bensì a Cagliari. E poi giusto per fare un po’ di rumore ci sta anche un bell’articolo su un quotidiano locale.Siamo stufi di sottostare ai furti costanti dovuti agli aumenti dei biglietti e di viaggiare come bestie. Adesso basta!”.