“I sardi residenti o nati nell’isola devono da subito viaggiare gratis in nave”. È la proposta lanciata dal leader di Unidos Mauro Pili all’indomani del botta e risposta tra gruppo Onorato, che ha querelato l’ex deputato chiedendogli 20 mln di risarcimento, e lo stesso Pili.

“Da tempo – spiega l’ex parlamentare – sostengo che il contributo dello Stato alla Tirrenia sarebbe stato abbondantemente sufficiente per garantire la gratuità dei collegamenti tra la Sardegna e il resto della penisola”. Ma c’è un fatto nuovo: “Ora che la proposta di gratuità per i collegamenti da e per la Sardegna per i sardi residenti e nativi – spiega Pili – è stata autorevolmente avanzata dal gruppo Grimaldi: il ministero dei trasporti non può più stare in silenzio”.

Pili chiede subito fatti. “Alla luce di questa proposta bisogna immediatamente revocare la convenzione. Il ministro dei trasporti non può ignorare l’offerta di dimezzare il contributo e nel contempo avere la gratuità dei collegamenti via mare tra la Sardegna e il continente per tutti sardi residenti e nativi”. Appello alla Regione: “Si metta subito – chiede l’ex deputato – a bando il contributo e si valuti sul piano concorrenziale questo progetto garantendo un risparmio imponente per lo Stato e si garantisca ai sardi il diritto alla mobilità alla pari della connessione delle altre regioni italiane di europee”.