La filiale di Amnesty International in Slovacchia ha confermato che il regime saudita fornisce ai terroristi in un certo numero di paesi, in particolare in Siria e Libia,  le armi che compra dalla Slovacchia.

L’organizzazione ha detto che “la Slovacchia ha negli ultimi anni per vendere armi all’Arabia Saudita”, notando che il regime saudita ha trasferito queste armi ai gruppi estremisti terroristici in diversi paesi, in particolare la Siria e la Libia.

A sua volta, il vice capo del Partito comunista slovacco Jalal Suleiman ha condannato la vendita di armi al regime saudita da parte della Repubblica slovacca, sottolineando che queste armi fluivano verso i terroristi in Siria attraverso l’Arabia Saudita.

In questo contesto, un professore universitario slovacco Frantisek Hkfrnda ha detto in un’intervista con l’agenzia sito sputnik in lingua russa slovacca che il sistema esistente in Arabia Saudita è il peggiore regime  reazionario in tutto il mondo, sottolineando che l’aggressione di Riyadh sullo Yemen costituisce un’invasione e un attacco contro questo paese.

Hkfrinda ha osservato che i dati delle Nazioni Unite pubblicati nell’ottobre dello scorso anno hanno riportato la morte di almeno 13 mila persone, tra cui un migliaio di donne e 2.800 bambini.

Ricordiamo che dalla Rwm di Domusnovas partono migliaia di missili venduti proprio all’Arabia Saudita attraverso una commessa milionaria.