Era stato soccorso dagli uomini della Capitaneria di porto di Arbatax solo cinque giorni fa per un principio di annegamento e ricoverato presso l’ospedale civile di Lanusei.
Iaroslavtcev Maksim, 40enne, turista russo, a seguito di un movimentato episodio per un litigio avvenuto a bordo dello Yacht “Ocean 55” proveniente da Salerno, dopo un viaggio “incubo” a causa del comportamento dello stesso, era “caduto” nelle acque del porto e successivamente soccorso dagli uomini del Circomare.

Dopo essere stato dimesso è iniziato però il calvario per il personale dell’ospedale: il Russo, accortosi che i connazionali con i quali viaggiava avevano lasciato il Porto di Arbatax, nella giornata di sabato 22 settembre pur avendo disponibilità economica, è tornato (a piedi nudi) presso il reparto di Medicina poiché voleva trascorrere la notte presso la struttura sanitaria. A seguito del rifiuto del medico di guardia, il gigante Russo ha sollevato di peso la dottoressa spostandola in un angolo della sala e subito dopo ha scaraventato una barella contro una finestra per fortuna senza ulteriori conseguenze. Il fatto ha determinato l’arrivo di due pattuglie dei Carabinieri di Lanusei e di una del Commissariato di P.S. che hanno trasportato l’esagitato presso la Caserma della Compagnia per i necessari approfondimenti al termine dei quali, non essendoci gli elementi sufficienti per procedere all’arresto, l’uomo è stato deferito in s.l. per interruzione di pubblico servizio. Nel frattempo ha insistentemente chiesto di pernottare nella Caserma dei Carabinieri ed a seguito dell’ovvio rifiuto ha iniziato a sbattere i pugni sulla scrivania del militare di servizio stracciando il verbale di perquisizione appena consegnatogli, prima di essere nuovamente denunciato ed accompagnato presso una struttura ricettiva.

Nella mattinata di domenica i militari sono nuovamente intervenuti in quanto il turista non voleva saldare il conto della camera d’albergo occupata durante la notte. L’uomo si è recato successivamente a Tortolì dove ha continuato a disturbare diversi passanti richiedendo l’intervento della Polizia Locale. Nel Pomeriggio i Carabinieri di Lanusei a seguito di numerose richieste pervenute sull’utenza 112 che segnalavano un uomo scalzo sulla S.S. 125 tra Tortoli e Bari Sardo, hanno intercettato il cittadino russo che si stava recando a Cagliari a piedi.
Nella serata di domenica a causa dello stato confusionale Iaroslavtcev Maksim è stato nuovamente ricoverato presso l’ospedale di Lanusei.

Il giorno seguente, lunedì 24 settembre, a seguito delle dimissioni, è riniziato il panico all’interno della struttura ospedaliera, con il turista che non voleva lasciare l’ospedale e importunava infermiere e presenti. All’arrivo dei Militari della Stazione Carabinieri di Lanusei e di Villagrande Strisaili in supporto alla Polizia Locale dell’Unione dei Comuni d’Ogliastra, all’interno della sala C.U.P. Iaroslavtcev Maksim si è abbassato i pantaloni mostrando i genitali agli agenti ed in presenza di persone con minori al seguito.
L’uomo è stato quindi arrestato in flagranza per atti osceni in luogo pubblico aggravati dalla presenza di minori, interruzione di pubblico servizio e resistenza a pubblico ufficiale. Durante la fase di trasferimento presso il Carcere di Lanusei, l’uomo oltre a continue minacce proferite e provocazioni proferite in lingua inglese e russa, ha cercato di aggredire i militari ed uno di loro nelle fasi concitate del bloccaggio, rese difficoltose dall’imponente mole del Russo, ha riportato 5 giorni di prognosi.