“Questa mattina ho dato il mio sostegno alle associazioni di cittadini riunitesi a Donusnovas, di fronte ai cancelli della fabbrica di armamenti RWM”, è quanto dichiara Giulia Moi, eurodeputata del Movimento 5 stelle, presente alla manifestazione.

“Sto seguendo questa vicenda ormai da anni e, dopo aver richiesto pochi giorni fa un incontro ufficiale all’Ambasciatore dell’Arabia Saudita – annuncia l’eurodeputata – ho ufficialmente inoltrato anche ai vertici della RWM una mia richiesta di visita all’interno degli stabilimenti per la quale sono in attesa di una risposta.”

“L’apertura di un dialogo a livello istituzionale su questo tema – afferma Moi – è fondamentale per rendere il più possibile consapevoli le imprese e i lavoratori che la riconversione di questa fabbrica non solo è possibile, ma potrebbe essere agevolata dai fondi appositi che l’Unione europea mette a disposizione.”

“Quello che chiediamo – conclude l’europarlamentare – non è la chiusura dello stabilimento RWM, ma la conversione dell’attività in una produzione alternativa come quella del settore pirotecnico. Non solo mantenere i posti di lavoro già esistenti dunque, ma garantire livelli maggiori di occupazione stimolando le capacità di impresa e innovazione della nostra Isola.”