Dal 4 al 7 ottobre ritorna a Cagliari il Festival Premio Emilio Lussu, l’unico al mondo dedicato allo scrittore, politico e intellettuale di Armungia, con una quarta edizione ricca di appuntamenti e di ospiti internazionali, che avrà per palcoscenico la Sala polifunzionale del Parco di Monte Claro, il Centro di produzione per lo Spettacolo Intrepidi monelli e il Laboratorio di creatività dell’Hostel Marina.

La macchina organizzativa, che gode della direzione artistica di Gianni Mascia e Alessandro Macis, affiancati da Patrizia Masala, ha messo in campo un fitto calendario di eventi con l’intento di far dialogare i più diversi linguaggi artistici, e allo stesso tempo valorizzare la figura di Lussu nelle sue espressioni di vita civile e come crogiuolo originale di energie, competenze e ideali.

L’iniziativa, che ha ricevuto dal Mibact il marchio del patrimonio culturale anno 2018, è promossa dall’associazione culturale “L’Alambicco” in sinergia con l’associazione “La macchina cinema”, la rivista letteraria “Coloris de Limbas” e numerosi partner istituzionali.

Il Premio alla Carriera quest’anno andrà al giornalista e critico letterario triestino Piero Dorfles, autore di numerose pubblicazioni e noto per la sua partecipazione al programma televisivo di Rai3 “Per un pugno di libri”.

All’interno della kermesse troveranno interazione aspetti legati al cinema e al teatro, alle arti figurative e ai laboratori, e infine alla poesia e alla narrativa, alle cui sezioni è dedicato uno speciale riconoscimento. La giuria è composta dalla presidente Margherita Rimi, da Duilio Caocci e Daniela Matronola. Ci sarà un premio anche per la realizzazione di “Elaborati grafici, bozzetti, illustrazioni e storie a fumetti sui romanzi e la vita di Lussu. In questa sezione la giuria è formata dal presidente Sandro Dessì e da Mario Greco e Massimo Spiga.

«Emilio Lussu è stato non solo un intellettuale e un politico di rango – dicono gli organizzatori – coraggioso protagonista dell’antifascismo e della vita civile dell’Italia repubblicana, ma anche uno scrittore che merita un posto a tutto tondo nella storia della Letteratura italiana del Novecento».

La proposta di abbracciare diverse espressioni artistiche ha permesso, già nelle scorse edizioni, di incrementare in maniera significativa il numero di spettatori, i quali hanno iniziato a frequentare con più assiduità le biblioteche per approfondire gli autori proposti dal Festival. Si è altresì registrato un notevole aumento della partecipazione di un pubblico giovane, della fascia di età compresa tra i 14 e i 24 anni.

Il progetto si propone inoltre di prevenire e recuperare situazioni di disagio ed emarginazione, dando un contributo per arginare la dilagante dispersione scolastica nella convinzione che, un territorio ricco di cultura, sia pronto per affrontare meglio le sfide del futuro.

Il PROGRAMMA. Il 4 ottobre, alle 17, nella sede di Monte Claro si parte subito con il “1° Seminario internazionale di studi” coordinato da Daniela Marcheschi, alla riscoperta della biografia e delle opere, ma soprattutto dell’attualità del pensiero di Lussu. Interverranno il docente universitario Gian Giacomo Ortu, lo scrittore Guido Conti, Jean-Jacques Marchand, membro del consiglio di fondazione del Dizionario storico della Svizzera, lo psicanalista francese Francis Pascal, Luìsa Marinho Antunes, docente universitaria di Madèira, Fernando Molina Castillo, filologo dell’Università di Siviglia.

Alle 21.30, al Centro Intrepidi Monelli di via Sant’Avendrace, arriva il concerto poetico “Blues di periferia”, un percorso tra i suoni e gli umori delle periferie cagliaritane, con testi e narrazioni di Gianni Mascia e musiche di Mauro Dedoni al piano, Fulvio Dessalvi alla batteria, Giulio Pisu al basso e Andrea Congia alla chitarra.

Venerdì 5 ottobre al Parco di Monteclaro, alle 17, la serata presentata dal giornalista Maurizio Ciotola sarà dedicata allo scrittore Dino Buzzati e al poeta Nazim Hikmet. Saranno proiettati dei video dedicati alle loro opere, con letture di brani a cura dei lettori volontari del Sistema Bibliotecario Parco di Monte Claro e degli allievi della Scuola di Poesia Popolare per la Pace. Ci sarà anche un accompagnamento musicale alla chitarra di Andrea Congia.

L’appuntamento prosegue con la presentazione del libro “L’altipiano. Emilio Lussu ottant’anni dopo” (Ediesse, 2018) a cura di Jacopo Onnis, che interverrà assieme allo scrittore Guido Conti. Altro momento molto atteso è la presentazione del Volume V della rivista “Coloris de Limbas”, in cui Maurizio Ciotola conversa con i direttori Gianni Mascia e Alessandro Macis. Infine, la “Scuola Popolare di Poesia per la Pace” di Cagliari presenta un incontro con la poetessa di Fano, Franca Mancinelli, giovane e prolifica autrice inserita in diverse antologie.

Sabato 6 ottobre, al Parco di Monte Claro, dalle 17, la serata sarà invece dedicata a Salvatore Quasimodo e a Federico Garcia Lorca, con video-proiezioni e letture di brani. Di grande rilievo sarà l’incontro  “La cultura come impegno civile” coordinato da Patrizia Masala. Numerosissimi gli interventi previsti da parte di relatori di alto tenore specialistico: Caterina Arcangelo, Presidente Centro Internazionale di Studi sulle Letterature Europee – CISLE, Direttore della rivista on line «FuoriAsse» e di Cooperativa Letteraria di Torino; Mario Greco, Membro Consiglio Direttivo Centro Internazionale di Studi sulle Letterature Europee – CISLE, direttore artistico della rivista «FuoriAsse», curatore della rubrica dedicata al Fumetto D’Autore (FuoriAsse di Carta); Chiara Tommasi, Presidente Centro Internazionale Studi Europei Sirio Giannini – CISESG e di Trame Festival di Seravezza; Tiziana Spadaro, Presidente Festival Versi di luce di Modica; Alessandro Macis, Presidente Associazione Culturale L’Alambicco e Direttore artistico del FPEL; Bruno Orrù, Dirigente del Settore “Pubblica Istruzione e Servizi alla Persona” della Città Metropolitana di Cagliari  e di numerosi politici e amministratori dei comuni gemellati al festival, tra i quali  il sindaco di Seravezza Riccardo Tarabella, l’assessore alla Cultura del Comune di Modica, Maria Monisteri, il sindaco di Cagliari Massimo Zedda, l’Assessore alla Cultura Paolo Frau,  Andrea Dettori delegato alle politiche culturali della Città Metropolitana e Bruno Orrù, dirigente del Settore “Pubblica Istruzione e Servizi alla Persona” della Città Metropolitana di Cagliari.

La serata si conclude con un incontro sulla poesia portoghese “La parola-mondo: poeti contemporanei di lingua portoghese” a cura di Luìsa Marinho Antunes, e la presentazione dell’antologia a fumetti a cura di Sandro Dessì “Emilio Lussu. La vita e il pensiero”, edita da Carlo Delfino.

Domenica 7 ottobre, alle 17 a Monte Claro, Maurizio Ciotola presenta la cerimonia di conferimento del Premio Emilio Lussu alla Carriera 2018. A riceverlo sarà Piero Dorfles, che subito dopo presenterà il suo volume “I cento libri che rendono più ricca la nostra vita” (Garzanti 2018), conversando insieme a Daniela Marcheschi, per poi interagire direttamente con il pubblico. Seguiranno le premiazioni delle sezioni “Narrativa”, “Poesia” e infine “Bozzetti, illustrazioni e fumetti sulla vita e le opere di Emilio Lussu”.

Alle 21.30, agli Intrepidi Monelli si conclude con il Recital teatrale  L’olivastro e l’innesto di Joyce Lussu”, omaggio a vent’anni dalla scomparsa della scrittrice. Un reportage tra parola e musica prodotto da “Casa di Suoni e Racconti”, interpretato da Francesca Murru accompagnata dalla chitarra di Andrea Congia.

EVENTI COLLATERALI

Da giovedì 4 a domenica 7 ottobre la Sala Polifunzionale Parco di Monte Claro ospiterà la Mostra collettiva dei finalisti del concorso della IV edizione del FPEL, bozzetti, illustrazioni e fumetti su “La vita e le opere di Emilio Lussu” (visitabile dalle 17 alle 21).

Sabato 6 e domenica 7 ottobre, dalle 9.30 alle 12.30 nella Sala del Parco di Monte Claro  si terrà un laboratorio fumettistico condotto da Sandro Dessì, docente di Materie letterarie e Storia dell’Arte.

Sabato 6 e domenica 7, dalle 9.30 alle 12.30, all’Hostel Marina si terrà un laboratorio di poesia a cura di Daniela Marcheschi, critico letterario e docente di Letteratura Italiana.

Per info e iscrizioni a tutti i laboratori rivolgersi a 328 0951378 o info@festivalpremioemiliolussu.org.