Un focus su robotica e intelligenza artificiale con Ibm, Accenture e l’istituto italiano di tecnologia con il “papà” dell’automa umanoide Icub Giorgio Metta. E centoquattro imprese in vetrina, oltre la metà del settore dell’Ict. Non sarebbe potuto essere altrimenti dal momento che si parla di Sinnova, il salone dell’innovazione promosso da Sardegna ricerche in collaborazione con l’assessorato regionale della Programmazione. Tutto in due giorni: l’11 e il 12 ottobre alla Manifattura Tabacchi.

Quarantotto le aziende che espongono per la prima volta, 26 sono le start up e 14 le imprese femminili. Non ci sono solo le tecnologie. Turismo, cultura e ambiente sono rappresentante da 24 attività. Poi otto aziende appartengono al settore delle reti intelligenti per la gestione efficiente dell’energia, sei si occupano di agroindustria e altre sei di biomedicina. Presenti a questa sesta edizione anche le Università di Cagliari e Sassari, il Joint Innovation Center e il laboratorio di innovazione di CRS4. Non mancano Huawei e Regione Sardegna, Porto Conte Ricerche e IMC; il CRS4 con il social wall.

Ospite anche la Città della Scienza di Napoli: promuoverá la settimana della scienza Italia-Cina che a dicembre farà tappa a Cagliari. “La Giunta – ha detto l’assessore della Programmazione Raffaele Paci – punta moltissimo sull’innovazione e sul digitale anche in settori più tradizionali come energia, agroalimentare, ambiente, e poi turismo e artigianato, perché solo utilizzando tecnologie all’avanguardia riusciamo a superare i confini regionali, muovere l’economia, creare sviluppo e occupazione”. Valter Songini, organizzatore di Sinnova, si è soffermato sugli appuntamenti più importanti e le novità della due giorni. Tra i temi in calendario anche “le professioni del futuro”, “la nuova frontiere dei cartoon” e lo show match degli e-sport con la squadra internazionale della Team Forge che ha scelto Cagliari come quartier generale. “Non è una fiera – ha detto Giorgio Pisano, presidente di Sardegna Ricerche – nessun operatore va a Sinnova per fare affari, ma è una vetrina e un’occasione di confronto sulle tematiche che riguardano argomenti di grande interesse”.