“Nei giorni scorsi con l’ultima ondata di maltempo si è sfiorata la tragedia a Bari Sardo”. Lo denuncia il sindaco del centro costiero ogliastrino, Ivan Mameli, che con una lettera inviata al presidente della Regione Francesco Pigliaru, chiede un intervento urgente sui canali ormai completamente ostruiti.

“Ho voluto segnalare ai dirigenti regionali una situazione di pericolo imminente per rischio idrogeologico – ha detto Mameli – abbiamo canali appartenenti al Consorzio di Bonifica in varie parti del territorio a rischio esondazione che non ricevono manutenzioni da oltre 20 anni. La vegetazione è talmente fitta che non si distinguono i canali dai terreni circostanti, una vera e propria Foresta Amazzonica. Per questo qualche giorno fa abbiamo rischiato la catastrofe. Chiediamo un atto di responsabilità da parte della Regione, perché vengano stanziate le somme per la pulizia di questi canali. Noi in qualità di amministratori del Comune ci proponiamo come soggetto attuatore degli interventi”.

Nonostante le lettere inviate dall’amministrazione comunali ai vari uffici di competenza per segnalare la situazione di degrado, sottolinea il sindaco, mai nulla è successo. E con il maltempo dei giorni scorsi Bari Sardo non è stata indenne da danni: “Abbiamo avuto problemi grossi nelle strade rurali con esondazioni e crolli dei muri, nonché problemi nelle abitazioni. Ma ciò che più preoccupa sono i canali ostruiti, in particolare il canale che raccoglie l’acqua nella parte più alta del paese, se dovesse esondare sarebbe una catastrofe: ci sono tante case a ridosso di quel bacino, campeggi che ospitano migliaia di persone. I danni sarebbero incalcolabili per le aziende e per le persone. Memori dei danni e dei sacrifici dell’alluvione del 1993 questa volta non vorremmo che si intervenisse dopo danni enormi e il sacrificio di qualche vita umana. Ripeto- conclude il sindaco di Bari Sardo – è necessario un atto di responsabilità da parte delle Regione per evitare nuove tragedie”.