Sulla carta era la sede di un’associazione sportiva dilettantistica, ma di fatto nel locale si svolgeva attività di bar tavola calda, con una clientela affezionata e numerosa.

I controlli delle Fiamme gialle hanno reso evidente che il bar tavola calda si spacciava per associazione sportiva con lo scopo di godere delle agevolazioni fiscali riservate agli enti di questo tipo.

I finanzieri della Tenenza di Tempio hanno scoperto così una un’evasione fiscale di 45mila euro di Iva non versata per un totale di 400 mila euro di ricavi non dichiarati. Per i responsabili dell’associazione è quindi scattata la denuncia.