Continua il processo di stabilizzazione dei dipendenti avviato dall’Azienda per la Tutela della Salute.

A due mesi dall’inizio della procedura, la Struttura per il reclutamento e selezione delle risorse umane ha pubblicato le determinazioni per 456 contratti a tempo indeterminato. La stabilizzazione – fa sapere l’Ats – è rivolta a 138 dirigenti medici e 318 dipendenti del comparto, così articolati: 263 profili sanitari di cui 206 infermieri e 55 profili tecnici di cui 39 Oss. Inoltre è stata appena predisposta la stabilizzazione tramite concorso, ai sensi dell’art.20 comma 2, per altre 25 figure professionali: 5 tecnici di radiologia, 4 fisioterapisti, 3 tecnici della prevenzione, 2 assistenti sanitari e 11 figure del ruolo tecnico fra ingegneri, programmatori e analisti.

“Il processo di stabilizzazione del personale si inserisce nel percorso tracciato dal decreto legislativo sul superamento del precariato nelle pubbliche amministrazioni – afferma il direttore amministrativo dell’ATS Sardegna, Stefano Lorusso -. Dopo aver predisposto le modalità di selezione e acquisizione del personale, la Struttura per il reclutamento e selezione delle risorse umane sta definendo tutte le stabilizzazioni con grande celerità. Il lavoro svolto fino a questo momento ci consente di essere tra le primissime aziende sanitarie, in tutto il panorama nazionale, ad aver ridotto il numero dei contratti interinali e a tempo determinato”. Contestualmente alle procedure di stabilizzazione e di mobilità extra aziendale rivolte al personale del comparto sanitario che lavora in altre regioni d’Italia, l’ATS Sardegna sta scorrendo le graduatorie vigenti per completare il percorso di assunzioni previsto dal Piano di Fabbisogno. Inoltre l’attenzione dell’ATS Sardegna è rivolta alla stabilizzazione delle posizioni amministrative.