“Riscattare gli anni di laurea a fini pensionistici è diventato ormai un lusso per pochi, un lungo percorso fatto di prestiti e di impegni della liquidazione. E così, ben pochi decidono di usufruirne anche perché è diventato impossibile o quasi, accedere al mondo del lavoro in giovane età e avere quella disponibilità economica necessaria per farlo”. Lo dichiara il deputato di Fratelli d’Italia Salvatore Deidda annunciando una proposta di legge firmata anche dai colleghi Mauro Rotelli, Marcello Gemmato e il gruppo di Fdi

“Per questo motivo – prosegue Deidda – Fratelli d’Italia abbiamo presentato una proposta di legge che se approvata, consentirebbe agli interessati sia di riscattare la laurea versando all’INPS un contributo pari a quello stabilito per i soggetti inoccupati, sia la possibilità, per i nuovi immatricolati, di versare, unitamente alle tasse universitarie, per ciascun anno, un’anticipazione pari al 50% dell’onere contributivo stabilito per i soggetti inoccupati. Nonostante il caos Istituzionale, Fdi dimostra di lavorare e portare avanti certe battaglie per il bene degli italiani”.

“L’obiettivo principale del presente intervento normativo dunque – conclude il deputato di Fratelli d’Italia – è quello di rendere il sistema di riscatto degli anni di laurea più equilibrato e conforme al principio di uguaglianza sancito dall’art. 3 della nostra Costituzione”.