Ancora controlli della guardia di finanza nel territorio sardo. Stavolta nella lente dei Finanzieri è finita un’impresa del settore edile operante nel Sulcis – Iglesiente.

La verifica si è concentrata sull’I.V.A. e sulle imposte dirette. Dall’esame dei dati censiti nei database centralizzati, la società in questione presentava alcune anomalie, non risultando aver presentato, per due annualità, la prevista dichiarazione I.V.A.

Il controllo operato dai Finanzieri ha inoltre ha potuto far evidenziare che la società in questione non aveva istituito la contabilità obbligatoria: il reale volume d’affari è stato quindi ricostruito sulla scorta delle fatture esaminate durante l’ispezione nonché sul rinvenimento di altra documentazione comprovante attività d’impresa il cui pagamento era avvenuto in nero.

Altre operazioni di compravendita non documentate sono state riscontrate analizzando gli estratti conto della società allorquando la stessa risultava destinataria di bonifici aventi come causale la ristrutturazione di edifici. Gli elementi raccolti hanno consentito di rilevare che l’impresa ha nascosto ricavi e, conseguentemente, sottratto alla tassazione complessivamente 543.144 € omettendo di versare l’I.V.A. per un importo pari a 50.495 €. I Finanzieri hanno altresì riscontrato che l’omesso versamento di contributi previdenziali ed assistenziali per propri dipendenti per 378 €.