Presidio dei lavoratori ex Keller davanti ai cancelli della fabbrica di Villacidro che produceva vagoni ferroviari, in concomitanza con l’avvio dello smantellamento di alcuni pezzi dello stabilimento, da parte dell’EcoSarda che si è aggiudicato all’asta diversi materiali.

“Si tratta di ‘pezzi’ che non sono funzionali all’eventuale ripresa produttiva – spiega il segretario Fiom-Cgil Roberto Forresu – lanciamo un grido d’allarme perchè non si perde l’opportunità di rilancio offerta dal dialogo aperto con una società, la Cogema, in campo per rilevare la struttura. Per questo motivo lanciamo un appello alle istituzioni dalla regione al Consorzio perché si possa arrivare ad una soluzione soddisfacente”.
L’obiettivo dei sindacati è quello di rilanciare l’occupazione coinvolgendo i 250 operai che lavoravano all’interno della fabbrica del Medio Campidano. Oggi in 200 sono senza ammortizzatori sociali in deroga e ad altri 50 la mobilità scadrà a metà dicembre. I tempi sono stretti ma già oggi, secondo quanto appreso, è previsto un incontro tra Regione e Consorzio industriale, mentre lunedì 5 ci sarà un nuovo confronto anche con i sindacati.