L’ondata di maltempo che sta colpendo la Sardegna continua a creare danni nelle campagne e a creare disagi nella circolazione stradale.

A Flumini di Quartu, a pochi chilometri da Cagliari, un pastore ha perso una trentina di pecore che sono state travolte dall’esondazione di un piccolo fiume. Allagamenti in diversi centri della provincia di Cagliari e cresce la paura per la piena dei torrenti. Le continue precipitazioni lasciano in apprensione la popolazione, già colpita dalla recente alluvione di metà ottobre, in quanto diversi fiumi e torrenti soprattutto nella zona di Assemini e Capoterra sono al limite. Intanto l’Anas ha riaperto una delle strade chiuse in via precauzionale per il maltempo, la Statale 197 nel Medio Campidano.

“Sembra un bollettino di guerra – afferma il presidente di Coldiretti Cagliari, Giorgio Demurtas – le imprese agricole sono provate dal continuo maltempo che ormai si presenta con tempeste e trombe d’aria. E’ necessario il riconoscimento dello stato di calamità ma soprattutto ribadiamo la necessità di convocare il forum sui cambiamenti climatici per programmare il futuro dell’agricoltura”. “I cambiamenti climatici sono una realtà e non possiamo più ignorarlo – ribadisce il direttore di Coldiretti Cagliari Luca Saba – la programmazione è necessaria e occorre farla partendo da questo dato di fatto”.