Operazione dei Nas in tutta Italia per la sicurezza alimentare nell’ambito dei controlli sulle vendite online. Gli investigatori hanno accertato 87 irregolarità e denunciato cinque titolari di aziende per reati di frode in commercio e detenzione di alimenti in cattivo stato di conservazione. Notificate denunce nei confronti di 73 operatori per irregolarità di natura strutturale, igienico-sanitaria, tracciabilità ed etichettatura, tra cui l’omessa indicazione degli ingredienti e degli allergeni contenuti.

Sequestrate 11.400 confezioni irregolarmente destinate alla vendita online. Sempre nella filiera agroalimentare, sono stati individuati siti web che promuovevano la vendita di prodotti destinati all’uso agricolo (pesticidi, diserbanti) con principi attivi soggetti a restrizioni, offerti senza alcun vaglio dell’abilitazione dell’acquirente, privi dell’etichettatura corretta o in assenza di autorizzazione ministeriali.

A Potenza segnalato all’Autorità Sanitaria il legale responsabile di un’azienda che vendeva anche online prodotti alimentari per aver avviato abusivamente all’interno della struttura, un laboratorio di preparazione di conserve e mantenuto i locali destinati allo stoccaggio dei prodotti in gravi carenze igienico-strutturali. L’attività è stata sospesa. A Sassari, dopo controlli su internet, i carabinieri del Nas hanno denunciato per frode in commercio il titolare di un negozio per aver messo in vendita prodotti caseari presentati come DOP ma risultati diversi per qualità.