“Sono accuse campate in aria”. Così il presidente dell’Autorità portuale della Sardegna ed ex assessore regionale dei Trasporti, Massimo Deiana, commenta l’inchiesta della Procura di Sassari che lo vede indagato per abuso d’ufficio a proposito del bando sulla continuità territoriale all’aeroporto di Alghero. “È una storia che non merita particolare attenzione, una cosa vecchia, neanche meritevole di commenti”, ha detto Deiana a un noto quotidiano sardo che oggi ha pubblicato la notizia dei sei indagati.

In ogni caso, afferma sicuro l’ex assessore, “tutto si chiarirà nelle sedi opportune”. Mario Peralda, ex direttore della Sogeaal, indagato anche per turbativa a proposito del bando Turismo della Regione Sardegna, ha commentato: “in tutta sincerità non riesco a darmi alcuna spiegazione su come i fatti contestati possano essere letti come un reato. Il direttore generale di Sogeaal sa che il bando per la continuità territoriale sta per cadere nel vuoto per assenza di partecipazione dei vettori, sa che questo causerà gravi disagi al territorio e danni alla società per cui lavora e si attiva per cercare di scongiurare questa possibilità, dialogando con le compagnie, al plurale, cercando di superare le loro resistenze e assistendole nel loro iter amministrativo”.