Nel capoluogo barbaricino sono in arrivo nuovi percorsi di apprendimento della lingua sarda coordinati dall’Istituto Camillo Bellieni di Sassari.

Dopo l’attivazione del primo corso all’Archivio di Stato di via Mereu, tenuto dalla direttrice Angela Andrea Orani, parte ora il progetto dal titolo “L’Archivio visita la scuola – La scuola visita l’Archivio”, che coinvolge tre classi delle Primarie Ferdinando Podda dell’Istituto Comprensivo 1.
Tra le aule dell’Istituto, la dottoressa Orani racconterà agli scolari curiosità e aneddoti dell’archivio, i materiali conservati, l’importanza della loro tutela e della loro valorizzazione. In contemporanea, l’operatore linguistico Stefano Alberto Tedde, specializzato in archivistica, terrà lezioni in lingua sarda sia sull’idioma in senso stretto, sia sulle attività svolte in archivio, illustrando pagine e documenti significativi recuperati tra gli scaffali, con nell’intento di stimolare i ragazzi anche sulle potenzialità di illustrazione offerte dalla lingua sarda. In un secondo momento i ragazzi andranno a visitare direttamente l’Archivio di Stato, dove faranno esperienza diretta di quanto appreso a scuola.

Da giovedì 22 novembre, l’Is.Be propone inoltre un corso di alfabetizzazione della lingua sarda aperto a tutti, della durata di trenta ore, a cura dell’operatrice e linguista Immacolata Salis. Le lezioni, che si terranno tutti i giovedì dalle 16 alle 19 nella sede dell’Istituto Comprensivo 1, in via Matteotti, comprendono anche gli insegnamenti per una corretta scrittura del sardo. Il corso è rivolto in particolar modo agli insegnanti e ai dipendenti dell’Archivio di Stato. Sono inseriti nel ciclo di lezioni le date di domenica 2 dicembre, che comprende l’appuntamento “In sos logos de Angioy” a Macomer, e il 16 dicembre, sempre a Macomer, per l’incontro finale di tutti i corsisti Is.Be, dal titolo “L’Ischis ma no l’ischis”, durante il quale saranno consegnati gli attestati di partecipazione.