Un momento delle operazioni di sgombero e abbattimento delle otto villette abusive del clan Casamonica, Roma, 20 novembre 2018. ANSA/ANGELO CARCONI
Tensioni in via del Quadraro dove è in corso la demolizione delle villette abusive dei Casamonica. Secondo quanto si è appreso dalla polizia locale, circa 20 persone hanno cercato di forzare l’area di sicurezza e hanno aggredito alcuni vigili spintonandoli e buttandoli per terra. Alcune persone sono state fermate dai vigili durante i disordini e la loro posizione e ora al vaglio.  Alcune persone sgomberate due giorni  stanno bloccando con le auto le strade attorno alla zona. Lo si apprende dalla polizia locale.

Intanto nel corso della demolizione sono state scoperte anche botole nascondiglio, finora 4: in tre potevano entrare solo cose; una, invece, poteva essere usata anche come nascondiglio per le persone.

Le demolizioni sono proseguite la notte scorsa: è stata abbattuta una parte dell’abitazione di Guerino Casamonica, considerato uno dei boss del clan, che era dal lato della ferrovia. Per consentire le operazioni, riferiscono i vigili, è stata sospesa la circolazione dei treni dalle 23 alle 4 del mattino. “Dopo una attenta analisi, ho formalizzato un incidente di esecuzione contro l’ingiunzione di demolizione dell’abitazione dei miei assistiti. Dalle mie verifiche emerge che il reato di abuso edilizio su cui si basa l’ingiunzione di demolizione è ormai prescritto”, afferma l’avvocato Tiziano Gizzi, legale di alcuni componenti della famiglia Casamonica.