La morte di Gavinuccio Cau, il 25enne di Porto Torres deceduto nel rogo dell’abitazione di via Piemonte 11 in cui viveva con la madre, Anna Bono, 56 anni, che è ricoverata in gravi condizioni all’ospedale di Sassari, è stata causata da intossicazione.
È l’ipotesi più probabile cui stanno lavorando i carabinieri della compagnia di Porto Torres, intervenuti questa mattina insieme ai vigili del fuoco e ai medici del 118. La Procura dovrebbe aprire in giornata un’inchiesta e disporre l’autopsia sul corpo del giovane per accertare il motivo del suo decesso, che, da una prima analisi, è stato attribuito all’inalazione del fumo. Secondo quanto appreso è stato un carabiniere ad accorgersi delle fiamme e a far intervenire i pompieri, assieme ai quali ha sfondato la porta dell’appartamento al terzo piano e hanno portato fuori di casa madre e figlio. Ma per il giovane non c’è stato niente da fare.
Gli investigatori lavorano anche per chiarire le cause dell’incendio: sebbene sembri non esserci dubbio sulla sua natura accidentale del rogo, resta da capire da dove siano partite le fiamme. Per precauzione sono stati fatti evacuare gli inquilini dell’appartamento al piano inferiore.
