Il Comune di Santa Giusta dovrà restituire alla Camera di Commercio di Oristano i soldi spesi per l’acquisto di un’area di due ettari e mezzo nella zona commerciale di Zinnigas e la realizzazione di alcune opere di urbanizzazione in vista della costruzione del nuovo Centro servizi camerale. Lo ha deciso il Tar della Sardegna accogliendo l’istanza della Camera di commercio per la risoluzione dell’accordo di programma stipulato nel 2007 con l’amministrazione comunale dell’epoca.

Complessivamente, secondo quanto stabilito dai giudici amministrativi, il Comune di Santa Giusta dovrà restituire 2,75 milioni di euro più gli interessi maturati nel corso degli anni. La Camera di commercio però non si accontenta e ha già deciso di impugnare la sentenza del Tar davanti al Consiglio di Stato per ottenere anche il risarcimento, negato dai giudici di primo grado, dei danni patrimoniali e non patrimoniali derivati dalla mancata realizzazione del Centro servizi.

Il Tar ha comunque riconosciuto che l’ente camerale non ha potuto realizzare il progetto per i gravi ritardi dell’amministrazione comunale di Santa Giusta nel rilascio della concessione edilizia: chiesta nel maggio del 2010 era arrivata solo due anni dopo invece che nell’arco di 30 giorni come previsto dagli accordi.