La tartassava di telefonate e si appostava sotto casa, nonostante la relazione tra i due fosse terminata da lungo tempo e lei avesse un nuovo compagno. I carabinieri hanno arrestato un 66enne pensionato di Carbonia, di cui sono state fornite le iniziali S.A., per danneggiamento e atti persecutori nei confronti della ex compagna.

Il 66enne era stato già sottoposto al divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla donna. I militari sono intervenuti a seguito di un’ulteriore denuncia da parte della donna, e grazie a nuovi indagini i carabinieri hanno appurato le continue trasgressioni dei divieti da parte dell’uomo. Nei giorni scorsi, in almeno due distinti episodi, il pensionato si è recato vicino all’abitazione della donna danneggiandole l’auto, spaccando finestrini e lunotto posteriore.

Non solo: ha continuato a molestare lei e il nuovo compagno con continue telefonate anonime e appostamenti sotto casa. L’autorità giudiziaria ha quindi disposto la revoca della misura del divieto di avvicinamento, sostituendola con quella della custodia in carcere.