Avrebbero potuto uccidere i due ordigni, uno esploso e l’altro no, lanciati la scorsa notte nel cortile dell’abitazione di un pescatore, in via Melograno, alla periferia di Torpé, mentre l’uomo e il figlio di 15 anni dormivano in casa.

Secondo quanto ricostruito dagli agenti del Commissariato di Siniscola, coordinati dalla Squadra mobile di Nuoro, le due bombe artigianali avrebbero dovuto colpite quattro bombole di gas custodite nel cortile insieme ad altri materiali, tra cui alcune fascine di legna. Solo per un caso fortuito, le bombole non sono esplose: se così fosse stato, la deflagrazione avrebbe sicuramente investito la casa e probabilmente le persone che si trovavano all’interno.

L’abitazione ha riportato lesioni strutturali, mentre quelle confinanti sono state evacuate in via precauzionale, ma i successivi controlli hanno confermato l’agibilità degli stabili. Gli investigatori sono ora al lavoro per capire i motivi dell’attentato e risalire agli autori.