I Carabinieri della Compagnia di Carbonia hanno denunciato, a conclusione dei primi accertamenti investigativi, Nicolò Loi, 26enne di Carbonia e R. V. 27enne, già ai domiciliari, originario della Serbia, entrambi per ricettazione poiché, nel corso di alcune perquisizioni personali e domiciliari, sono stati trovati in possesso di alcuni dei telefoni rubati. Le due denunce si inquadrano nell’ambito dell’indagine dei militari di Carbonia per risalire agli autori del furto avvenuto nella notte del 22 novembre scorso al centro Tim di viale Arsia a Carbonia. In quell’occasione alcuni malviventi, dopo aver forzato la porta d’ingresso in alluminio e infranto il vetro, rapidamente si sono impossessati di vari telefoni cellulari smartphone, per un valore complessivo superiore ai 15.000 euro. Quindi si sono dileguati facendo perdere le proprie tracce. Sul posto era giunta una pattuglia dell’arma che si è messa da subito sulle tracce degli autori.

Inoltre Loi è stato arrestato in esecuzione ad un provvedimento di carcerazione, dovendo scontare la pena di mesi 5 di reclusione, quale cumulo di pene per reati in materia di stupefacenti. E’ stato quindi portato nel carcere di Uta.