Ora è ufficiale. Il Jova Beach Party 2019 sbarcherà regolarmente a Olbia il 23 luglio. Dopo gli annunci, le perplessità, i dubbi e le mezze smentite per ragioni logistiche, la Gallura e tutta la Sardegna si preparano a stendere i tappeti rossi per quello che si annuncia uno dei più grandi eventi dell’estate musicale isolana: il ritorno di Lorenzo Jovanotti.

A chiudere ogni polemica è stato l’accordo raggiunto oggi tra il presidente dell’Autorità portuale della Sardegna, Massimo Deiana, il capo della direzione marittima di Olbia, Maurizio Trogu, e il sindaco di Olbia Settimo Nizzi. Dissipati i dubbi sulla possibilità che un concerto di tale portata possa coesistere con l’attività del porto in piena stagione turistica, i tre hanno diffuso un documento congiunto per confermare che “l’evento si svolgerà a Olbia” e per annunciare che “già da lunedì prossimo si incontreranno per affrontare le questioni tecniche”.

Occorre infatti reperire un’area portuale libera da navi o da altre attività marittime, uno spazio idoneo, sufficientemente capiente e con tutti i requisiti di sicurezza per allestire uno spettacolo di grandi dimensioni. Si è trovata quindi un’unità di intenti per far sì che il mega concerto e le attività del porto “possano coesistere in tutta sicurezza”. Fans rassicurati, insomma. “Quanto uscito sui media nei giorni scorsi è stato ampiamente superato dal dialogo”, garantiscono i tre in vista di uno spettacolo “che – spiegano – vedrà tutta la Sardegna protagonista”. Quella di Olbia sarà l’unica tappa in terra sarda del tour di Lorenzo Jovanotti.