consiglio regionale

“La Sardegna non è stata esclusa dalla ripartizione del Fondo di solidarietà nazionale, bensì rientrerà nella seconda tranche dove saranno presentati tutti i danni subiti da agricoltori e pastori della nostra Isola nei diversi eventi calamitosi che in questo 2018 hanno flagellato le campagne”. Così il consigliere regionale del Partito democratico, Valerio Meloni, risponde a Fdl e Copagri.

“Questa prima ripartizione di fondi nazionali – ha precisato l’esponente del Pd – riguarda infatti gli eventi dei mesi di maggio e giugno, mentre i nostri tecnici regionali sono al lavoro per chiudere una relazione molto più ampia che, partendo dalla primavera, tenga conto di tutte le calamità che hanno colpito la Sardegna fino alle ultime settimane – osserva – Vorrei inoltre ricordare, a dimostrazione dell’attenzione massima che questa maggioranza ha sempre avuto per il comparto agricolo, che tutte le risorse messe a disposizione dalla Regione Sardegna per le calamità del 2017, circa 65 milioni di euro a cui si aggiungono altri 25 milioni di fondi stanziati su nostra richiesta dall’allora governo Gentiloni, non sono mai state finanziate da nessuna Regione d’Italia o dallo stesso Governo nazionale. Ad oggi sono oltre 170 i Comuni sardi che hanno fatto richiesta di riconoscimento di calamità naturale. Sullo specifico degli ultimi eventi di ottobre è bene ricordare che la Sardegna ha già presentato al Governo una relazione su danni strutturali che ammonta a circa 90 milioni di euro”.