I militari del Comando Provinciale hanno passato al setaccio alcune attività commerciali del capoluogo e nella provincia di Cagliari.

Ad Assemini, gli uomini del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Cagliari hanno eseguito un intervento in un’attività commerciale operante nel settore del commercio al dettaglio di articoli di pelletteria e di viaggio.

Nel corso del controllo i finanzieri hanno ritrovato e sequestrato 112.898 articoli, tra cui giocattoli, gadget ed apparecchiature elettroniche a bassa tensione, commercializzati in violazione del codice sulla sicurezza giocattoli e del codice del consumo. Erano privi della valutazione di conformità, di qualsiasi indicazione relativa al produttore, all’importatore ed al paese di origine.

Per la responsabile dell’esercizio commerciale la sanzione arriverà fino ad un massimo di 40.471 euro.

Nel capoluogo e a Quartu Sant’Elena, a seguito di ulteriori due distinte operazioni i militari del Gruppo di Cagliari hanno sequestrato rispettivamente 4.509 e 264 prodotti venduti in difformità alle prescrizioni stabilite dal Codice del Consumo, tra giocattoli privi del marchio CE, articoli di bigiotteria e merceria, decorazioni natalizie privi di qualsiasi indicazione relativa al produttore.

Anche a Capoterra e Muravera, all’interno di due esercizi commerciali, le Fiamme Gialle hanno rinvenuto rispettivamente 40 giocattoli privi del marchio CE e 72 prodotti elettrici c.d. a bassa tensione mancanti delle indicazioni relative a produttore e importatore.

Anche in queste ultime circostanze, il materiale è stato sequestrato ed i titolari delle attività commerciali sono stati destinatari di sanzioni amministrative fino ad un massimo di 25.823 euro.