Al termine della discussione sul Dl Fiscale alla Camera, il Governo ha accolto l’ordine del Giorno di Fratelli d’Italia, primo firmatario Salvatore Deidda, con cui si prende l’impegno a valutare di prevedere il trasferimento alla Sardegna delle quote delle accise nella misura prevista dall’art. 8 dello Statuto Speciale dell’Isola con riferimento a quelle riscosse sui carburanti e sui derivati petroliferi prodotti nel territorio regionale.

“Sappiamo bene che un ordine del giorno è un impegno ma come forza politica di una opposizione costruttiva stiamo lavorando per aprire un dialogo per il bene della nostra Isola, una breccia su argomenti che i precedenti Governi hanno sempre ignorato – dice Deidda – Importante sarà che chi governerà la Sardegna segua questo lavoro e lo faccia proprio, sappia dialogare con il Governo per concretizzare quanto fatto in questi mesi iniziali di legislatura”.

I Riformatori Sardi esprimono “grande soddisfazione per l’impegno che il governo ha assunto nei nei confronti della Sardegna e dei Sardi. Finalmente un atto concreto che fa ben sperare sul riconoscimento di quanto ci è dovuto – dice il coordinatore regionale Pietro Fois – Dopo aver lottato in completa solitudine per più di 10 anni, oggi finalmente veniamo appagati con la giusta attenzione”.