Gianluca Pirinu ha vinto la sua battaglia: potrà installare i suoi tappeti elastici per bambini in piazza d’Italia a Sassari. Il sindaco Nicola Sanna ha annunciato, durante la seduta del Consiglio comunale, di ritirare la delibera di Giunta che fissava rigidi paletti per le giostrine in piazza d’Italia e che di fatto impediva a Pirinu di montare la sua attrazione nel salotto cittadino. “Veniamo incontro alle richieste del signor Pirinu dice e torniamo alla delibera di giunta del 2016, nella quale non si faceva distinzione tra le giostrine classiche e quelle moderne”, ha detto il sindaco intervenendo nella discussione sollecitata in consiglio dai rappresentanti dell’opposizione.

Gianluca Pirinu, da martedì sera, era incatenato a un lampione in piazza d’Italia per protestare contro l’amministrazione comunale che gli aveva negato il permesso di collocare i suoi tappeti elastici per bambini nella piazza. Ora potrà abbandonare la protesta e installare le sue attrazioni per piccini come già aveva negli anni passati. “Già a partire dal 2017 i giostrai erano stati informati dei cambiamenti che sarebbero diventati effettivi durante le festività 2018. L’impossibilità di installare i giochi nelle piazze monumentali del centro storico per coloro che non sono proprietari di giostre classiche non è, dunque, una novità”, ha spiegato il sindaco prima di comunicare il passo indietro dell’amministrazione.

“Il signor Pirinu sapeva da tempo di non poter installare il suo gioco in piazza d’Italia e di avere altre alternative, ovvero la nuova piazza Mercato, piazzale Segni, piazza Aldo Moro, l’area del tappetino, piazza Sacro Cuore, via Camboni a Li Punti, piazza Dettori e piazza Moretti. Il signor Pirino non ha cercato, nel periodo precedente alle festività natalizie, un dialogo con l’amministrazione che gli avrebbe permesso di valutare una possibile alternativa a piazza d’Italia”, ha precisato Sanna.