Si spacca il Partito Sardo d’Azione, ufficialmente alleato della Lega alle prossime regionali sarde, con la decisione di Angelo Carta, capogruppo del partito in Consiglio regionale, di aderire come fondatore al movimento ‘Sardi Liberi’ che lo stesso Carta ha presentato stamani a Cagliari insieme a Mauro Pili, leader di Unidos, e a Gianluca Collu, leader di Progres. Ed è arrivata anche la benedizione di Giovanni Columbu già presidente e segretario del Psd’Az. Con ‘Sardi Liberi’ seguono le adesioni di tre federazioni nazionali del Psd’Az, quella di Nuoro, Gallura e Ogliastra.

“Non stiamo invitando i sardi a casa nostra, ma li stiamo invitando a costruirla con noi” ha detto Angelo Carta, “con i valori dei sardi e del sardismo, non di quelli che sono stati dati in pasto ai primi arrivati. Il Psd’Az era approdo di tante forze autonomiste e indipendentiste, ma così non è stato”, ha spiegato, riferendosi chiaramente all’alleanza del Psd’Az con la Lega per le regionali.

Stamani sul tavolo di ‘Sardi Liberi’ sono arrivate anche le adesioni del segretario politico di ‘Zona Franca’, Francesco Scifo, e Paolo Aureli vice presidente del Movimento che si sono dimessi dalle rispettive cariche, e Nur il cui presidente è il diplomatico dell’Onu Gianni Deligia e il Movimento “Alleanza dei Sardi in Zona Franca” di Paolo Corrias.

Con la decisione di Carta di aderire al progetto di Sardi Liberi, si forma in Consiglio regionale il gruppo che quindi non avrà necessità di presentare le firme a sostegno della lista per le elezioni regionali del prossimo febbraio. Il nome del candidato alla Presidenza uscirà probabilmente domani dal tavolo di Oristano.