La Russia accoglie positivamente la decisione americana di ritirare le proprie truppe dalla Siria, ma non nota ancora segnali in tal senso: lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin affermando che in Afghanistan le truppe americane sono presenti da 17 anni nonostante i continui annunci di un ritiro. La ministra francese per gli Affari europei, Nathalie Loiseau, ha annunciato, da parte sua, che la Francia resta militarmente impegnata in Siria, perchè “la lotta contro il terrorismo non è finita”. In proposito, ha evocato “l’attacco terroristico a Strasburgo” che ha causato cinque morti e undici feriti, tra cui l’italiano Antonio Megalizzi.
Contro il ritiro si sono espresse ufficialmente anche le forze curdo-siriane che in quell’area operano da anni nel quadro della Coalizione anti-Isis a guida Usa, che giudicano l’iniziativa “prematura e pericolosa”.