Presentato in anteprima a Roma alla Fiera Nazionale della Piccola e Media Editoria “Più libri più liberi”, il volume “Calles, tredici racconti dalla Bolivia” (edito da Gran Vía). È il quarto libro di racconti tradotto dagli studenti del corso di “Traduzione letteraria dallo spagnolo” della docente e curatrice del volume, Maria Cristina Secci, nel corso di laurea in “Traduzione Specialistica dei Testi” alla Facoltà di Studi Umanistici dell’Università di Cagliari.

Obiettivo del progetto: far vivere agli studenti direttamente sul campo l’esperienza che affronteranno nel mondo del lavoro, grazie alle competenze acquisite durante le lezioni. Gli studenti traduttori, che finora si erano cimentati in racconti provenienti da Messico, Cuba e Cile in altrettanti volumi realizzati con lo stesso sistema (dai rispettivi titoli di “Tintas”, “Vidas” e “Tierras”), questa volta offrono ai lettori italiani il mondo raccontato da una generazione di autori boliviani.

La collana “Dédalos” che ospita le antologie di racconti ispanoamericani tradotti dagli studenti dell’Università di Cagliari è tra le motivazioni citate di conferimento alla casa Editrice “Gran Vía” del “Premio Nazionale per la Traduzione”, categoria Premi Speciali, anno 2017, del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali.