“Sono molto critico sulla scelta di costituire una società in house di progettazione. Ancora di più se l’ambito di sperimentazione è costituito da interventi di notevole complessità, che implicano il possesso di elevate competenze specialistiche e di un alto livello di innovazione. In un tempo in cui le amministrazioni vanno verso concorsi di progettazione per garantire elevati livelli di qualità architettonica e tecnologica, in cui si affermano sempre più le forme di partenariato pubblico-privato, con valorizzazione della capacità di programmazione e progettazione degli operatori economici, internalizzare funzioni simili mi sembra in assoluta controtendenza”. E’ quanto dichiara il sindaco di Cagliari, Massimo Zedda, sulla costituzione da parte della Regione della società “Opere e Infrastrutture della Sardegna Srl”.

“Le risorse sarebbero meglio utilizzate se destinate al miglioramento del processo di pianificazione, gestione e controllo delle opere pubbliche, di cui si potrebbero avvalere anche i Comuni. Per la progettazione e la realizzazione delle opere – conclude Zedda – non si può rinunciare all’alta specializzazione dei professionisti e alla loro capacità di fare rete”.

All’attacco anche il deputato di Fi, Ugo Cappellacci: “Un tentacolo politico che strangola le libere professioni. Delle due è l’una: o è un altro ufficio complicazioni o rappresenta una pericolosa concentrazione di compiti e delle funzioni di committente, progettista e controllore, che presterebbe il fianco ad abusi e procedimenti opachi. Se veramente la giunta e la maggioranza avessero avuto a cuore la semplificazione e la realizzazione di interventi pubblici, avrebbero rivisto ad esempio quel piano paesaggistico regionale, che ancora oggi blocca opere importanti come la Sassari-Alghero. Invece, ignorando anche l’appello del comitato che contesta questo provvedimento, ancora una volta il centrosinistra mostra il suo vero volto statalista, con una politica lontana anni luce dal quotidiano e tenta di contrabbandare come semplificazione azioni che vanno esattamente nella direzione opposta”.

“Le criticità rilevate dal sindaco Zedda sono del tutto immotivate. La lettura degli atti chiarisce che la nuova struttura si occuperà solo di interventi ritenuti strategici, per la risoluzione urgente delle problematiche e non per la complessità delle opere, come nei casi di una frana che interrompe una strada, o di un progetto di mobilità sostenibile. Sempre, comunque, attraverso l’esternalizzazione dei servizi di progettazione cosi come attualmente svolto, spesso con difficoltà, dalla Regione, che vuole invece, solo per alcuni interventi appunto strategici – come previsto in legge e indicati nello statuto della Società – applicare tecniche di project management, attuate da una struttura snella e specializzata, per accelerare procedure e non concorrere nel mercato. In altri termini una struttura snella e innovativa che consenta di accelerare alcune opere puntuali superando una stagnazione conservativa in un settore dove cittadini e imprese lamentano ritardi e assenza di iniziative.”

Così l’assessore dei Lavori Pubblici Edoardo Balzarini in risposta alle dichiarazioni del sindaco di Cagliari Massimo Zedda in merito alla nuova società “Opere e infrastrutture della Sardegna srl”, la cui costituzione è stata approvata oggi dalla Giunta.