Otto componenti del movimento ‘Hasm’ (dissuasione), braccio armato dei Fratelli musulmani, sono stati uccisi e altri 4 sono stati arrestati in Egitto con l’accusa di aver pianificato attentati a obiettivi sensibili copti durante le celebrazioni per le festività natalizie. Lo ha reso noto il ministero dell’Interno egiziano. Le forze dell’ordine hanno ucciso una persona in sella ad una moto nel governatorato di Giza, nel sud del Cairo. Aveva aperto il fuoco contro la polizia prima di mirare alle guardie davanti a una chiesa di Mounib. Sequestrata una mitragliatrice e una falsa carta d’identità utilizzata in precedenti attentati terroristici. I servizi di sicurezza – aggiunge la nota – hanno annunciato di aver ucciso sei persone non identificate a bordo di due automobili, sempre nel governatorato di Giza; avevano aperto il fuoco contro le forze dell’ordine. Sequestrate quattro armi automatiche e un revolver, oltre a materiali utili alla fabbricazione di ordigni esplosivi.