Il presidente del Consiglio delle Autonomie Locali, Andrea Soddu, a nome di tutti i sindaci della Sardegna, ha espresso solidarietà e vicinanza nei confronti del sindaco di Burgos, Salvatore Arras, che nel giorno di Natale ha subito due atti intimidatori.

“Solo una settimana fa eravamo a Esporlatu per portare la nostra solidarietà solidarietà a Franco Furriolu e le nostre proposte operative sul tema della sicurezza degli amministratori pubblici, fin troppo spesso vittime di gestione vili. Abbiamo incontrato la parte sana del Goceano – afferma Soddu – dalle scuole alla chiesa, passando per gli imprenditori e i semplici cittadini che hanno chiesto misure di sicurezza ma anche uno stato più vicino. L’attentato di Burgos, arrivato pochi giorni dopo, sembra una provocazione contro la società civile del Goceano che chiede pace e dialogo.

Dal canto nostro resta ferma la nostra intenzione di non arrenderci alla viltà di chi cerca di destabilizzare la vita delle nostre comunità. Siamo vicini a Salvatore Arras e a chi crede nelle possibilità di sviluppo dei nostri territori, lontani da ogni focolaio di malessere”.

Pigliaru: “Offesa a valori democrazia”

“Esprimiamo la nostra solidarietà al sindaco di Burgos Salvatore Arras vittima di una grave intimidazione che è un’offesa ai valori democratici e di civile convivenza”. Così il presidente della Regione Sardegna Francesco Pigliaru dopo l’attentato e le minacce subite dal primo cittadino del paese in provincia di Sassari.

“Dobbiamo liberarci di logiche criminali che minano gli equilibri delle comunità. La Giunta, attraverso atti concreti come i nuovi sistemi di videosorveglianza a vantaggio di tutti i comuni della Sardegna – sottolinea Pigliaru – è impegnata a dare risposte agli amministratori in chiave di deterrenza e di dissuasione di atti così gravi e intollerabili”.