L’ingresso di correnti più fredde dal nord Europa sulla Sardegna e sull’Italia ha determinato un generale rinforzo dei venti e con loro l’arrivo dell’instabilità e una prima diminuzione delle temperature.

Si tratta dell’inizio di una fase di stampo nettamente più invernale che si avvarrà di vari impulsi, almeno fino a dopo l’Epifania e che vedrà un Capodanno in controtendenza climatica con clima invernale e possibili nevicate nel centro Sardegna.

Dopo il sole, che ha fatto capolino ieri e oggi, ci si aspetta una nuova instabilità a partire dalle prossime ore. L’indebolimento dell’anticiclone, infatti, ha lasciato entrare nel Mediterraneo correnti fredde di matrice artico-continentale. Si tratta di un primo impulso freddo che avrà nell’arco giornata di oggi, San Silvestro la sua massima espressione e lascerà qualche residuo per Capodanno.

Cosa dobbiamo aspettarci quindi per la notte di San Silvestro e il Capodanno? Chi avrà scelto di passare l’ultimo dell’anno e l’inizio del nuovo anno all’aperto dovrà certamente coprirsi molto bene, in virtù anche di un ulteriore calo delle temperature e dei venti ancora a tratti forti che acuiranno la sensazione di freddo. La situazione non cambierà anche per le prime ore del mattino del 1 gennaio 2019.