Con la no tax area arriva un segnale per il quartiere già al centro di un progetto di riqualificazione urbanistica organico e innovativo. Una revisione sia dal punto di vista architettonico che dal punto di vista commerciale, che inizia a prendere forma con la No tax area. “Obbiettivo dare centralità al quartiere – aggiunge Bruno – un quartiere popolare ma è anche un luogo di accesso alla città, che deve avere la possibilità di essere considerato alla pari degli altri come biglietto da visita di Alghero”. L’avviso pubblico è reperibile sul sito istituzionale del Comune di Alghero.

No tax area, misure finanziarie per una risposta alla crisi del comparto commerciale. Poi valorizzazione del quartiere La Pietraia e sostegno all’imprenditoria: al via il programma di incentivi che prevedono la detassazione totale delle imposte municipali, sui rifiuti (Tari) e l’occupazione di spazi ed aree pubbliche (Tosap), Imu, canone installazione impianti pubblicitari. Possono beneficiare degli incentivi le imprese individuali o collettive operanti nel Comune di Alghero, nell’ambito dei settori del commercio, pubblici esercizi artigianato o altre attività di servizio che nel periodo compreso dall’1 gennaio al 31 dicembre 2019 apriranno nuove attività nell’area del Quartiere Pietraia.

Escluse dai benefici i compro oro, le attività di installazione o detenzione di slot-machines, Video Lotto Terminal, distributori automatici, vendita tabacchi e sigarette elettroniche, pubblici esercizi di intrattenimento. I contributi copriranno l’importo dei tributi comunali per 5 anni.

“Si tratta comunque di un segnale importante – spiega il Sindaco Mario Bruno – che tiene conto nell’idea della Giunta di un percorso che viene da lontano. La Pietraia è una delle nove zone franche urbane della Sardegna e ha un indice socio economico tra i più problematici e che quindi richiede, sulla base di uno studio fatto a suo tempo dall’osservatorio economico regionale, di intervenire per attrarre imprese, nuovi investimenti anche attraverso misure di carattere fiscale”.