Il Consiglio regionale ha approvato una legge che istituisce all’interno del Comune di Sassari la nuova municipalità della Nurra, che comprende e rappresenta tutte le borgate rurali della vasta area a trazione agricola che fanno da anello di congiunzione tra Sassari, Alghero, Stintino e Porto Torres. Per la decisione presa ieri sera dall’Aula esulta in maniera particolare Antonello Peru (Fi), vicepresidente del Consiglio regionale, promotore del disegno normativo.

“È una piccola rivoluzione, che comporta il riconoscimento di nuove competenze per le borgate, da Tottubella a La Corte passando per Campanedda, La Pedraia, Palmadula, Biancareddu, Canaglia, Baratz e Argentiera”, afferma Peru.

“Il nuovo modello darà alle frazioni più autonomia amministrativa e finanziaria. Finalmente – prosegue l’esponente del centrodestra – si attesta lo status di municipalità per dei sobborghi che distano da Sassari quasi 40 chilometri hanno sinora pagato una profonda scollatura dalla città, un macrocosmo che accoglie quasi 3mila abitanti, dimenticati dall’area vasta turritana e privi di servizi”. Le borgate della Nurra, pur essendo inserite nella Rete metropolitana, secondo il consigliere regionale sono “separati e slegati dalla città, e le loro aspettative sono state mortificate”. Ecco perché la legge appena approvata è “una svolta attesa, che favorirà il rilancio economico delle borgate”.