“Non mi scandalizzo per il fatto che si vada in piazza a dire che si era per il Sì alla Tav: diciamo che abbiamo fatto la campagna contro le trivelle insieme per il referendum sia noi che la Lega in tempi non sospetti, quando nel 2015 non avevamo nessuna intenzione di neanche di firmare un contratto di governo”. Così il vicepremier Luigi Di Maio ha risposto ai cronisti sulle frizioni Lega-M5s sulla Tav.

“È semplicemente il fatto che queste sono due forze politiche che hanno convinzioni diverse – ha osservato Di Maio poco prima di salire sul palco a Porto Torres, prima tappa del suo tour di 24 ore in Sardegna – Infatti per questo come Movimento 5 Stelle, quando abbiamo iniziato il percorso di governo, abbiamo chiesto un contratto di governo perché io sapevo che ci saremmo ritrovati in queste situazioni”.

Sì Tav in piazza, flash mob per l’opera. C’è anche la Lega