“Ogni volta che vengono portati in Sardegna detenuti di un determinato spessore non ci preoccupiamo, quello che invece ci preoccupa e che chiediamo all’Amministrazione e a chi di dovere è di intervenire preventivamente per garantire la sicurezza in questi istituti affinché ci sia un numero sufficiente di uomini, ma anche strumenti, attrezzature e mezzi adeguati per supportare il lavoro agli agenti della polizia penitenziaria”.

Così il segretario generale aggiunto della Fns-Cisl Sardegna, Giovanni Villa, sull’arrivo nel carcere di Massama, a Oristano, dell’ex terrorista Cesare Battisti. “I nostri agenti – ha spiegato il sindacalista – sono professionalmente preparati all’osservazione di qualsiasi tipo di utenza. È necessario, però, che le strutture e gli strumenti di lavoro siano adeguati visto che devono controllare detenuti di un certo spessore come camorristi, terroristi e mafiosi”.

Villa si complimenta per l’arresto di Battisti e si augura “che le forze dell’ordine catturino tutti i latitanti. Noi – assicura – siamo pronti a custodirli”.