“I funzionari di Bruxelles fanno fatica a capire i problemi concreti che noi ci troviamo ad affrontare quotidianamente, a partire dalla mobilità”. Lo ha detto il presidente della Regione Francesco Pigliaru, al convegno “La Sardegna incontra l’Europa”, parlando di insularità “anche a nome dei presidenti di Baleari e Corsica, isole con le quali per la prima volta, la Sardegna porta avanti insieme, concretamente, un lavoro nei confronti dell’Europa e con cui, a giorni, presenteremo un’ulteriore iniziativa comune”.

“Gli aerei sono la nostra alta velocità – ha proseguito Pigliaru – perché con tutta evidenza non abbiamo alternative, eppure dobbiamo sottostare a regole sugli aiuti di Stato che a volte rendono difficile rispondere ai bisogni dei nostri territori. Non è dunque solo una questione di risorse, è la necessità, l’urgenza di incidere su una normativa ingiusta, che lede il principio di pari opportunità per cittadini e imprese. È la necessità, l’urgenza, di poter spendere le nostre risorse per ciò che realmente ci serve, perché finalmente si superino ostacoli incomprensibili, che rendono disarmonico e contraddittorio il disegno europeo rispetto alle esigenze di chi vive in un’isola”. ”

“L’articolo 174 del Trattato di Funzionamento dell’UE riconosce l’insularità. È tempo di attuarlo – ha concluso Pigliaru – e anche così miglioreremo l’Europa”.