Sono 51 i milioni di euro stanziati nella legge di stabilità 2018 (26 milioni) e nella legge di stabilità 2019 (ulteriori 25 milioni) per la realizzazione, il completamento, la manutenzione straordinaria e la messa a norma e in sicurezza di opere pubbliche ed infrastrutture di interesse comunale e sovracomunale.

La Giunta regionale ha infatti approvato la proposta dell’assessore dei Lavori Pubblici Edoardo Balzarini di incrementare lo stanziamento iniziale di 26 milioni con ulteriori 25 milioni, per poter procedere allo scorrimento della graduatoria approvata.

“Il numero delle richieste pervenute, quasi 300, ci dice che è imponente il fabbisogno degli enti locali della Sardegna rispetto alle problematiche di adeguamento ai nuovi standard di sicurezza e di completamento di strutture essenziali per i servizi alla cittadinanza – dice il titolare dei Lavori Pubblici Edoardo Balzarini – per questo motivo la Giunta ha approvato l’incremento delle risorse, consentendo di scorrere la graduatoria fino a soddisfare 185 richieste”.

Le tipologie di intervento finanziate sono numerose e riguardano la manutenzione e la messa in sicurezza di strutture e infrastrutture come impianti sportivi, asili, case di riposo, biblioteche, musei, ponti, vie, piazze, arredo urbano, strade, sistemi fognari, illuminazione pubblica. In particolare, per strade e piazze sono stanziati 17.060.777,69 euro, per la difesa del suolo 3.377.639,23 euro, per gli edifici 21.557.336,80, per impianti tecnologici 4.179.511,28 euro, per impianti sportivi 4.151.135,00 euro e infine 673.600,00 per opere varie.

I criteri su cui è basata la selezione, contenuti nella delibera dello scorso 19 giugno con cui la Giunta ha approvato l’avviso pubblico, prevedono, tra l’altro, premialità per gli interventi di messa in sicurezza e la ripartizione territoriale delle risorse attraverso quote attribuite alle aree geografiche corrispondenti alle quattro province, inglobando la Città metropolitana di Cagliari nella provincia del sud Sardegna, secondo criteri e indicazioni della Conferenza Regione-Enti Locali.