“Sono in atto precipitazioni intense nella parte centro meridionale dell’Isola.  Intorno ai 1000 metri potrebbero verificarsi forti nevicate”. E’ quanto afferma il meteorologo Antonio Mura.

“Per domani – continua Mura- è prevista una breve tregua, ma già da mercoledì 23 gennaio la situazione volgerà al peggio: una profonda depressione si formerà sulla Sardegna, con venti forti (oltre i 100km/h) dai quadranti settentrionale e orientali, rovesci localmente intensi , tormente in montagna. I meteorologi non escludono la nascita di tornado, a causa della forte turbolenza”.

“Sembra che in Sardegna – prosegue-  non vi sia ricordo di valori di pressione così bassi. Il fenomeno previsto è da ricondurre ad un tipico “ciclone Mediterraneo” simile a quello che ha colpito le regioni settentrionali nel novembre scorso”.

“A partire – conclude il meteorologo – dal pomeriggio del 23 gennaio sarà effettuato il monitoraggio stretto sul livello di preallarme”.