Sarebbero a rischio esclusione alcune liste presentate ieri sera per le elezioni regionali della Sardegna del 24 febbraio prossimo.
La motivazione sarebbe quella legata alla raccolta delle firme, che varia da collegio a collegio, secondo il numero degli elettori attivi.
Alcuni consiglieri regionali nel corso dell’ultimissimo scorcio di legislatura avrebbero dato l’adesione “tecnica” per formare i gruppi in Consiglio regionale, in modo da evitare la raccolta delle firme, come prevede la norma per i partiti presenti nell’Assemblea regionale.
L’unico partito che ha raccolto le firme risulta il M5S, non presente in Consiglio regionale, quindi obbligato alla raccolta per presentare le liste.
Le esclusioni sarebbero basate proprio sull’incongruenza tra l’adesione tecnica ad un gruppo e la candidatura in altro partito.
