Il 20 maggio il popolo venezuelano ha confermato Nicolas Maduro alla presidenza del Venezuela con circa due terzi dei votanti e una partecipazione elettorale non inferiore a quella di molti altri Paesi occidentali. Per dare sostegno a Maduro e al popolo venezuelano è stato organizzato a Roma, davanti all’ambasciata sud americana, un sit-in il prossimo sabato 26 gennaio.
“La legittimità di Maduro viene oggi contestata da uno schieramento internazionale capeggiato dagli Stati Uniti di Donlad Trump e con in prima fila governi filo americani come quelloo brasiliano e quello colombiano”, affermano gli organizzatori della manifestazione in sostegno a Maduro.

“Costoro vogliono il caos e la guerra civile in Venezuela per mettere fine a un’importante esperienza democratica che ha realizzato negli ultimi vent’anni risultati fondamentali su tutti i piani e fa fronte oggi a un boicottaggio politico, economico e mediatico che vede impegnate le forze capitaliste e imperialiste tuttora dominanti a livello mondiale, ironicamente, la legittimità di Maduro è contestata da governi come quello colombiano, un Paese dove non passa giorno senza che venga ucciso un dirigente popolare, o quello brasiliano, capeggiato da un individuo apertamente fascista e nostalgico della dittatura come Bolsonaro”, incalzano gli organizzatori.

“Chiediamo al Governo Italiano e all’Unione Europea di dissociarsi dal forsennato attacco all’autodeterminazione del Venezuela e ribadiamo la nostra solidarietà al Popolo venezuelano e al suo legittimo Governo”, conclude la nota.

Venezuela. Perché sto con Maduro