Torino: donna invalida sotto sfratto, presidio del movimento per la casa

Venerdì  25 GENNAIO una donna con invalidità al 67% subita lo sgombero a Torino, da mesi il movimento per la casa la sostiene e per domani ha annunciato un muro popolare per impedire lo sfratto.

Questa mattina i militanti hanno presidiato i servizi sociali a Torino per chiedere una soluzione prima dello sgombero di domani mattina.

“Il pericolo di finire in strada è più alto che mai dopo che le è stata negata l’emergenza abitativa con la solita scusante di una non certificata riduzione del reddito  e l’accusa di non aver usufruito degli strumenti atti al reinserimento nel mondo del lavoro nonostante sia iscritta alle liste speciali dell’INPS ed i servizi sociali non le abbiano dato altre indicazioni”, denunciano i militanti del movimento per la casa.

“Patrizia è una donna sola, con un trascorso molto difficile, questo perchè, un po’ per l’invalidità del 67% un po’ per il periodo di crisi che stiamo attraversando, si è ritrovata senza lavoro da un momento all’altro”…”Perdendo il lavoro non è più riuscita a pagare l’affitto trovandosi nella condizione di dover decidere se spendere quei pochi soldi della disoccupazione nella spesa per poter mangiare o darli alla proprietaria per pagare l’affitto”, prosegue la nota.

“Non riuscendo a fare entrambe le cose è stata costretta per necessità a non pagare l’affitto per tre mesi, arrivando così a ricevere lo sfratto”, conclude la nota.