“Arroganti e ignoranti”. Massimo Zedda sceglie Sassari per accendere la campagna elettorale ed etichettare in questo modo il centrodestra. Davanti a una sala gremita di candidati, amministratori e simpatizzanti del centrosinistra, il sindaco di Cagliari punzecchia il suo diretto rivale nella corsa per la presidenza della Regione, il candidato Psd’Az-Lega. “Christian Solinas non dice mai di essere stato al governo della Regione, eppure era assessore dei Trasporti nella giunta Cappellacci – attacca – alla Saremar ancora ridono, o peggio piangono, ripensando alla geniale idea dell’allora assessore di creare una flotta marittima sarda”. Poi l’affondo a tutta la coalizione, che in Sardegna vede alleati la Lega con Forza Italia mentre il Movimento cinque stelle corre da solo. “Loro sono dotati di una buona dose di arroganza, ignoranza e maleducazione, e questo non aiuta la Sardegna”, dice Zedda rivolgendosi alla platea, prima di illustrare tre idee per Sassari. “Lo sviluppo della fascia costiera di Platamona, la spiaggia dei sassaresi che con chioschi e alberghi diffusi potrebbe diventare un vero parco balneare – afferma – la creazione di un parco urbano nella vallata del Rosello e la nascita di un museo dell’arte moderna con l’appoggio delle istituzioni bancarie che posseggono molte opere d’arte e coinvolgendo i privati e le loro numerose collezioni”. Idee non nuove per Sassari: di questi progetti si parla da almeno vent’anni, ma nessuno è mai riuscito a concretizzarli. (ANSA).